NUOVE CLASSI PER NUOVI TALENTI

Rete di scuole per la sperimentazione delle Indicazioni Nazionali

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-====== Schedaprogetto ====== +**Nuove classi per Nuovi talenti** è il titolo del progetto biennale di ricerca-azione pensato da un gruppo di **scuole di base di Torino** riunitesi in rete per **sperimentare la ricaduta organizzativo-didattica delle Nuove Indicazioni Nazionali** per il Curricolo.
-<sub>{{Schedaprogetto.odt|Original file}}</sub> +
- +
-{{start_Image_0.jpg?578}} +
- +
-Misure di accompagnamento 2013-2014 +
- +
-Ufficio scolastico regionale del **Piemonte** +
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-Progetto di Formazione e Ricerca in rete(( Ogni rete è costituita da **non meno di 4 e non più di 6** istituzioni scolastiche, preferibilmente della stessa provincia, fatte salve le scuole situate in territori di confine. Il numero di scuole della rete può essere inferiore a 4 solamente nei casi in cui una istituzione scolastica della rete si trovi in situazioni organizzative o logistiche documentabili particolarmente difficili.  )) +
- +
-Nuove classi per nuovi talenti +
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-Esperienze maturate dalle scuole della rete +
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-Attività di informazione, formazione e ricerca sulle indicazioni nazionali per il curricolo a partire dall’edizione**2007 ** +
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-La seguente tabella deve essere compilata per ciascuna istituzione scolastica aderente alla rete.  +
- +
-scuola n.1 //**I.C Regio Parco**// +
- +
-| INFORMAZIONE, AGGIORNAMENTO, FORMAZIONE| Da soggetti esterni accreditati / qualificati per la formazione \\ \\ Docenti\\ \\ (MIUR, USR, Università, Associazioni disciplinari, Associazioni professionali, …)| Organizzati e gestiti all’interno della istituzione scolastica, eventualmente con la consulenza esperto esterno| Rivolti a docenti di più gradi di scuola| Breve descrizione\\ \\ | Anno scolastico| Durata| % di docenti partecipanti sull’organico di fatto| +
-| Costruzione del Curricolo d’Istituto| SI\\ Martin Dodman| SI| SI| Gli insegnanti dell’Istituto Comprensivo Regio Parco in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Pacinotti hanno partecipato alla formazione per la costruzione di un curriculum inteso come segmenti di un percorso formativo unitario dai tre ai quattordici anni, che permetta a ciascun studente di realizzare pienamente le proprie \\ potenzialità. I curricoli dovranno essere\\ caratterizzati dalla promozione di un sapere “essenziale”, “continuo” e \\ “trasversale”\\ | 2008/2009\\ 2009/2010| biennale| 100%| +
-| Il Programma di Arricchimento Strumentale secondo il metodo Feuerstein| SI\\ ARRCA onlus| SI| SI| Il nostro Istituto, negli ultimi anni, ha puntato molto sulla formazione dei docenti all’utilizzo di metodologie in grado di attivare/riattivare il processo di apprendimento e sviluppare le potenzialità cognitive dell'individuo.\\ Il Programma di Arricchimento Strumentale secondo il metodo Feuerstein, prevede tre livelli consecutivi di formazione \\ ( P.A.S di I-II e III livello) \\ Il Metodo Feuerstein si fonda su \\ concetti fondamentali quali: \\ − la teoria della modificabilità cognitiva strutturale, vale a dire la convinzione che in ogni età e situazione l’individuo sia modificabile sul piano cognitivo;\\ − l’esperienza di apprendimento mediato, vale a dire l’interazione con un mediatore che non dà risposte, ma indirizza ed orienta sull’analisi dei processi di pensiero messi in atto durante la soluzione di un problema, \\ ed è centrato sull’attenzione ai diversi stili cognitivi privilegiando la riflessione sui processi mentali, piuttosto che la trasmissione di contenuti. \\ | 2009/2010\\ 2010/2011\\ 2011/2012\\ | triennale| 50%| +
-| Partecipazione a CONFERENZE / SEMINARI| si| si| si| :: Partecipazione a incontri informativi promossi dall’USR/MIUR\\ :: Organizzazione di incontri verticali di riflessione e formazione con l’aiuto di enti e associazioni professionali e del territorio\\ :: Organizzazione di momenti seminariali gestiti autonomamente dall’istituto e aperti a tutta la verticalità dell’istituto.| 2008/2009\\ 2009/2010\\ 2010/2011\\ 2011/2012\\ 2012/2013| quinquennale| 70%| +
-| GRUPPI DI LETTURA DELLE INDICAZIONI NAZIONALI| si| si| si| Gruppi di lavoro interni in verticale su Curricolo d’Istituto e Nuove Indicazioni preceduti da momenti di approfondimento guidati da esperti delle associazioni professionali.| 2008/2009\\ 2009/2010\\ 2012/2013| triennale| 100%| +
-| GRUPPI DI RICERCA DI DIDATTICA DISCIPLINARE ORIENTATA ALLE COMPETENZE| si| si| si| Gruppi di lavoro di lavoro per l’acquisizione e la sperimentazione di nuove metodologie per l’insegnamento della matematica.| 2008/2009\\ 2009/2010\\ 2010/2011\\ 2011/2012\\ 2012/2013| quinquennale| 50%| +
-| GRUPPI DI RICERCA SUL CURRICOLO VERTICALE| si| si| si| Sviluppo con l’aiuto del prof. Dodman e sperimentazione interna di un curricolo d’Istituto verticale dall’Infanzia alla Scuola Secondaria di I grado basato sulle competenze.| 2008/2009\\ 2009/2010\\ 2011/2012| triennale| 20%| +
-| Progetto VALES| SI| SI| SI| Sperimentazione ministeriale del percorso di valutazione/autovalutazione d’Istituto VALES| 2012/2013| Annuale| 100%| +
- +
-| **RICERCA-AZIONE**| Rivolta a docenti di più ordini di scuola| Breve descrizione\\ \\ | Anno scolastico| Durata| % dei docenti partecipanti| +
-| PROGETTI FINALIZZATI ALLA RICERCA CURRICOLARE, FINANZIATI E REALIZZATI DALLA SINGOLA SCUOLA| si| Il progetto”Mowgly nella giungla della matematica” si propone di: \\ :: scoprire abilità logiche negli alunni italiani e stranieri, posti sullo stesso piano dal linguaggio comune e universale della matematica; \\ :: organizzare gare matematica fra tutti gli alunni delle classi terze e quarte; \\ :: dotare i tre plessi di primaria di laboratori di matematica attrezzati.\\ Il progetto ci ha permesso di:\\ :: “raccogliere la sfida" del rinnovamento;\\ :: ricercare nuove metodologie di insegnamento della disciplina per il \\ potenziamento dell’apprendimento delle competenze logico-matematiche e la valorizzazione delle eccellenze; \\ :: di costruire e raccogliere i dati sulle competenze relative al numero nella sua componente simbolica orale e scritta e al ragionamento matematico inteso come capacità di “fare misurazioni” e attivare procedure aritmetiche, logiche e geometriche.\\ \\ | 2008/2009\\ 2009/2010\\ 2010/2011\\ 2011/2012\\ 2012/2013| quinquennale| 100%| +
-| PROGETTI FINALIZZATI ALLA RICERCA CURRICOLARE, FINANZIATI E REALIZZATI DALLA SCUOLA IN RETE CON ALTRE SCUOLE\\ | si| Rete delle Scuole “Multilinguismo a scuola”,\\ finalizzata all'attivazione di iniziative per una scuola interculturale e l'inserimento scolastico \\ degli alunni stranieri. \\ | 2012/2013| annuale| 10%| +
-| PROGETTI FINALIZZATI ALLA RICERCA CURRICOLARE, FINANZIATI E REALIZZATI DALLA SCUOLA IN RETE CON ALTRE SCUOLE| si| Rete tra Istituzioni scolastiche della Regione Piemonte per il Progetto “Lingue di \\ scolarizzazione e curricolo plurilingue ed interculturale (LSCPI) \\ | 2010/2011\\ 2011/2012\\ 2012/2013| triennale| 10%| +
-| PROGETTI FINALIZZATI ALLA RICERCA CURRICOLARE, FINANZIATI E REALIZZATI DALLA SCUOLA IN RETE CON ALTRE SCUOLE| si| Protocollo d’intesa per la promozione e la realizzazione di attività congiunte, in attuazione del Progetto “Provaci ancora Sam!”, prevenzione e recupero della dispersione scolastica, tra Città di Torino, Ufficio Pio Compagnia di San Paolo, Fondazione per la scuola Compagnia di \\ san Paolo, USR Piemonte e rete di scuole. \\ | 2008/2009\\ 2009/2010\\ 2010/2011\\ 2011/2012\\ 2012/2013| quinquennale| 20%| +
-| PROGETTI FINALIZZATI ALLA RICERCA CURRICOLARE, FINANZIATI E REALIZZATI DALLA SCUOLA IN RETE CON ALTRE SCUOLE| si| Protocollo d'intesa in materia di rafforzamento della comprensione dell'italiano scritto per i figli di famiglie immigrate a Torino, tra I.C. Regio Parco e Fondazione G. Agnelli. \\ | 2012/2013| annuale| 10%| +
-| PROGETTI FINALIZZATI ALLA RICERCA CURRICOLARE, FINANZIATI E REALIZZATI DALLA SCUOLA IN RETE CON ALTRE SCUOLE| si| Protocollo operativo tra l’associazione Mus-e Italia e l’istituzione scolastica IC Regio Parco \\ di Torino. \\ | 2008/2009\\ 2009/2010\\ 2010/2011\\ 2011/2012\\ 2012/2013| quinquennale| 50%| +
-| PROGETTI FINALIZZATI ALLA RICERCA CURRICOLARE, FINANZIATI E REALIZZATI DALLA SCUOLA IN RETE CON ALTRE SCUOLE| si| Protocollo di rete tra istituzione scolastiche della provincia di Torino e Associazione Magistrale N. Tommaseo finalizzato alla costruzione del Bilancio Sociale.\\ | 2012/2013| annuale| 20%| +
-| PROGETTI FINALIZZATI ALLA RICERCA CURRICOLARE, FINANZIATI E REALIZZATI DALLA SCUOLA IN RETE CON ALTRE SCUOLE| SI| Sperimentazione di un percorso di autovalutazione di istituto in rete con altre scuole della provincia di Torino, in collaborazione con l’Associazione Magistrale N. Tommaseo.| 2012/2013| annuale| 100%| +
-| PROGETTI FINALIZZATI ALLA RICERCA CURRICOLARE, FINANZIATI E REALIZZATI DALLA SCUOLA IN RETE CON ALTRE SCUOLE| SI| Partecipazione dell’Istituto a gruppi di lavoro AVIMES| | | | +
-| SPERIMENTAZIONE DEL CURRICOLO VERTICALE| si| Sperimentazione di un curricolo d’istituto verticale dall’Infanzia alla Scuola Secondaria di I grado.| 2008/2009\\ 2009/2010\\ 2010/2011\\ | triennale| 100%| +
-| SPERIMENTAZIONE DI PROGETTI NAZIONALI\\ \\ progetto LSCPI\\ \\ | sì| Il Progetto Lingue di scolarizzazione e curricolo plurilingue e interculturale (LSCPI), è promosso dalla Direzione Generale del Personale Scolastico.\\ Il Progetto è finalizzato alla sperimentazione del curricolo plurilingue e interculturale nel primo ciclo di istruzione e rientra nella nuova strategia educativa del Consiglio d'Europa per promuovere l'educazione plurilingue ed interculturale tra le nuove generazioni.\\ Il progetto LSCPI offre la possibilità ai dirigenti scolastici e ai docenti del primo ciclo di istruzione di partecipare attivamente ad una intensa e coinvolgente attività di studio sul campo finalizzata alla ricerca di nuovi approcci didattici per l'insegnamento delle lingue di scolarizzazione.\\ | 2010/2011\\ 2011/2012\\ 2012/2013| quinquennale| 10%| +
- +
-| **ORGANIZZAZIONE FUNZIONALE ALLE ESIGENZE DI PROGETTAZIONE CURRICOLARE VERTICALE**| Breve descrizione\\ \\ :: Dirigente Scolastico\\ :: Funzioni strumentali al POF\\   - successo formativo e valutazione  - intercultura e plurilinguismo  - continuità educativa:: Interclassi, intersezioni, consigli di classe\\ :: Riunioni di dipartimento\\ :: Gruppi di progettazione e sperimentazione\\ | 2008/2009\\ 2009/2010\\ 2010/2011\\ 2011/2012\\ 2012/2013| +
-| CREAZIONE DEI DIPARTIMENTI DISCIPLINARI| Da diversi anni all’interno dell’Istituto sono attivi i Dipartimenti Disciplinari, al cui interno ci si confronta, si discute e si progettano attività con particolare attenzione alle competenze che gli alunni devono possedere in ingresso e uscita da ogni ordine di scuola.| 2008/2009\\ | +
-| ORGANISMO DI COORDINAMENTO E DIREZIONE DEI SINGOLI DIPARTIMENTI DISCIPLINARI| Il coordinamento è affidato al Dirigente Scolastico e allo Staff che definiscono i contenuti di lavoro. I singoli dipartimenti disciplinari sono coordinati dai referenti o dall’insegnante più anziano per età o professione.| 2008/2009| +
-| DOCENTI INCARICATI DI COMPITI \\ CONNESSI CON LA PROGETTAZIONE DEL CURRICOLO | Dirigente Scolastico\\ Staff di dirigenza\\ Funzioni strumentali: 3\\ Interclassi, intersezioni, consigli di classe: tutti i docenti\\ Riunioni di dipartimento: tutti i docenti\\ Gruppi di progettazione: 20% \\ Sperimentazione: tutti i docenti\\ | 2008/2009\\ 2009/2010\\ 2010/2011\\ 2011/2012\\ 2012/2013\\ | +
- +
-scuola n.2 //**Convitto Nazionale Umberto I**//**** +
- +
-| INFORMAZIONE, AGGIORNAMENTO, FORMAZIONE| Da soggetti esterni accreditati / qualificati per la formazione \\ \\ Docenti\\ \\ (MIUR, USR, Università, Associazioni disciplinari, Associazioni professionali, …)| Organizzati e gestiti all’interno della istituzione scolastica, eventualmente con la consulenza esperto esterno| Rivolti a docenti di più gradi di scuola| Breve descrizione\\ \\ | Anno scolastico| Durata| % di docenti partecipanti sull’organico di fatto| +
-| Partecipazione a CONFERENZE/\\ SEMINARI| si\\ usr Piemonte| | si| “Indicazioni Nazionali 2012 per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo”\\ Partecipazione di un gruppo ristretto di docenti con ricaduta sul Collegio\\ ( 1° ciclo)| 2012/13| | 10%| +
-| Partecipazione a CONFERENZE / SEMINARI| si\\ dirScuola| no| si\\ elementari, medie, licei| Corso di formazione “Progettare con le Nuove Indicazioni Nazionali”.\\ Tutti i docenti dell’istituto hanno partecipato a seminari formativi sul concetto di competenza, sul suo utilizzo per dare maggiore efficacia all’insegnamento e sull’articolazione di un curricolo verticale che tenga conto del suddetto concetto| 2007/2008| | 40%| +
-| Partecipazione a CONFERENZE\\ /SEMINARI| DS Maria Rita Salvi| si| si| Conferenza su curricolo e competenze| 2008| | 100%| +
-| GRUPPI DI LETTURA DELLE INDICAZIONI NAZIONALI| si| si| si| Partecipazione a gruppi di studio in verticale autogestiti sul documento che armonizzava le Indicazioni Nazionali vigenti (2004 - 2008)| 2011/12| | 50%| +
-| GRUPPI DI RICERCA DI DIDATTICA DISCIPLINARE ORIENTATA ALLE COMPETENZE| si| no| no| Partecipazione della scuola primaria a gruppi di lavoro AVIMES matematica| 2008| | 4%| +
-| GRUPPI DI RICERCA SUL CURRICOLO VERTICALE| si\\ Dodman| SI| si| I docenti del Convitto hanno iniziato nel corrente anno scolastico un percorso di formazione con il l prof. Dodman finalizzata alla costruzione del curricolo verticale d’Istituto.\\ Per l’anno scolastico in corso, l’attività è prevalentemente rivolta al settore dei licei, mentre dal prossimo anno scolastico sarà seguita dall’intero collegio dei Docenti.\\ L’obiettivo è la costruzione di un curricolo verticale che preveda traguardi e finalità formative congruenti tra i vari ordini di scuola. | 2013/2014| biennale| 100%| +
- +
-| **RICERCA-AZIONE**| Rivolta a docenti di più ordini di scuola| Breve descrizione\\ \\ | Anno scolastico| Durata| % dei docenti partecipanti| +
-| SPERIMENTAZIONE DI PROGETTI NAZIONALI\\ \\ progetto LSCPI\\ \\ | sì| Il Progetto Lingue di scolarizzazione e curricolo plurilingue e interculturale (LSCPI), è promosso dalla Direzione Generale del Personale Scolastico.\\ Il Progetto è finalizzato alla sperimentazione del curricolo plurilingue e interculturale nel primo ciclo di istruzione e rientra nella nuova strategia educativa del Consiglio d'Europa per promuovere l'educazione plurilingue ed interculturale tra le nuove generazioni.\\ Il progetto LSCPI offre la possibilità ai dirigenti scolastici e ai docenti del primo ciclo di istruzione di partecipare attivamente ad una intensa e coinvolgente attività di studio sul campo finalizzata alla ricerca di nuovi approcci didattici per l'insegnamento delle lingue di scolarizzazione.\\ | 2012/2013| annuale| 10%| +
- +
-| **ORGANIZZAZIONE FUNZIONALE ALLE ESIGENZE DI PROGETTAZIONE CURRICOLARE VERTICALE**| Breve descrizione\\ \\ | Anno scolastico| +
-| CREAZIONE DEI DIPARTIMENTI DISCIPLINARI| Attività di discussione e di studio all’interno dei dipartimenti verticali ( 1° ciclo) per l’individuazione delle competenze in entrata e in uscita. Analisi delle criticità nel passaggio tra ordini di scuola. Il lavoro è svolto con il supporto del prof. Dodman| 2011/12\\ 2012/13\\ 2013/14| +
-| ORGANISMO DI COORDINAMENTO E DIREZIONE DEI SINGOLI DIPARTIMENTI DISCIPLINARI| Il coordinamento è affidato al Dirigente Scolastico col supporto delle Funzioni Strumentali e dell’ins. Di Clemente, stagista del Master di 2° livello “Management delle Istituzioni Scolastiche e Formative” MIP Politecnico di Milano| 2013/14| +
-| DOCENTI INCARICATI DI COMPITI \\ \\ CONNESSI CON LA PROGETTAZIONE DEL CURRICOLO | Funzioni strumentali con il compito di coordinare le attività legate alla stesura del curricolo di istituto\\ Gruppi di progettazione e di sperimentazione formati da docenti del 1° ciclo\\ Referenti di Interclassi e dipartimenti| 2013/14\\ | +
- +
-scuola n.3 //**I.C. Marconi-Antonelli**//**** +
- +
-| INFORMAZIONE, AGGIORNAMENTO, FORMAZIONE| Da soggetti esterni accreditati / qualificati per la formazione \\ \\ Docenti\\ \\ (MIUR, USR, Università, Associazioni disciplinari, Associazioni professionali, …)| Organizzati e gestiti all’interno della istituzione scolastica, eventualmente con la consulenza esperto esterno| Rivolti a docenti di più gradi di scuola| Breve descrizione\\ \\ | Anno scolastico| Durata| % di docenti partecipanti sull’organico di fatto| +
-| Partecipazione a CONFERENZE / SEMINARI| si| si| si| Tutti i docenti dell’istituto, in alcuni casi anche prima dell’istituzione dell’IC Marconi-Antonelli, hanno partecipato alla formazione per la costruzione di un curriculum unitario dai sei ai quattordici anni, che sviluppi ed accresca le potenzialità di tutti e di ciascuno in un’ottica di inclusione e responsabilizzazione. L’unitarietà, la trasversalità e la significatività del curricolo caratterizzano le scelte tematiche nell’ottica di un coerente raggiungimento delle otto competenze di cittadinanza.| 2007/08\\ 2008/09\\ 2009/10\\ 2010/11\\ 2012/13| quinquennale| 70%| +
-| Partecipazione a CONFERENZE / SEMINARI| si| si| si| Partecipazione a incontri informativi promossi dall’USR/MIUR\\ Organizzazione di incontri verticali di riflessione e formazione con l’aiuto di enti e associazioni professionali e del territorio (UTS, AVIMES, UNIVERSITA’)\\ Organizzazione di momenti seminariali gestiti autonomamente dall’istituto e aperti a tutta la verticalità dell’istituto.\\ | 2009/10\\ 2010/11\\ 2012/13\\ 2013/14| quadriennale| 80%| +
-| GRUPPI DI LETTURA DELLE INDICAZIONI NAZIONALI| si| si| si| L’attività di lettura e riflessione sulle Indicazioni nazionali è stata realizzata inizialmente nei vari gruppi dipartimentali - orizzontali e verticali - e nelle interclassi. Nell’ambito delle diverse discipline si sono valorizzate le specificità professionali e le competenze specifiche dei singoli docenti. In una fase successiva sarà dato ampio spazio alla definizione partecipata e guidata degli aspetti caratterizzanti le tematiche della verticalizzazione del curricolo di tutte le discipline, amplificandone lo sviluppo delle competenze di cittadinanza.| 2009/10\\ 2010/11\\ 2012/13| triennale| 100%| +
-| GRUPPI DI RICERCA DI DIDATTICA DISCIPLINARE ORIENTATA ALLE COMPETENZE| si| si| si| Corso di aggiornamento per insegnanti\\ sui disturbi specifici di apprendimento\\ (Dislessia disortografia, disgrafia, discalculia e disturbo specifico di comprensione del testo) e DISPRASSIA\\ tenuto da esperti del Consiglio Nazionale delle RicercheISAC UOS di Torino\\ Formazione docenti su competenze e obbligo di istruzione [circolare UST n. 647/2010]\\ Uguali e diversi nella diagnostica trasversale alle discipline\\ Cecilia Andorno e Riccardo Barbero| 2011/12\\ 2010/2011\\ 2007/2008| annuale\\ annuale\\ biennale\\ | 90%\\ 30%\\ 40%| +
-| GRUPPI DI RICERCA SUL CURRICOLO VERTICALE| si| si| si| attività di ricerca e sperimentazione sugli aspetti caratterizzanti le tematiche della verticalizzazione del curricolo di Italiano e Matematica; impostazione della programmazione di istituto.| 2009/2010| triennale| 40%| +
- +
-| **RICERCA-AZIONE**| Rivolta a docenti di più ordini di scuola| Breve descrizione\\ \\ | Anno scolastico| Durata| % dei docenti partecipanti| +
-| PROGETTI FINALIZZATI ALLA RICERCA CURRICOLARE, FINANZIATI E REALIZZATI DALLA SINGOLA SCUOLA| si| Attività di ricerca-azione negli ambiti relativi al curricolo verticale delle discipline di Italiano e Matematica.| 2007/08\\ 2008/09\\ 2009/10\\ 2010/11\\ 2011/12| quinquennale| 70%| +
-| PROGETTI FINALIZZATI ALLA RICERCA CURRICOLARE, FINANZIATI E REALIZZATI DALLA SCUOLA IN RETE CON ALTRE SCUOLE| si| Adesione alla rete AVIMES per l’aggiornamento dei docenti nei vari ambiti disciplinari e nelle tematiche di trasversalità del curricolo.\\ Rete di sviluppo del curricolo musicale nell’ambito del progetto “La musica che unisce”\\ Protocollo d’intesa per la promozione e la realizzazione di attività congiunte, in attuazione del Progetto “Provaci ancora Sam!”, prevenzione e recupero della dispersione scolastica, tra Città di Torino, Ufficio Pio Compagnia di San Paolo, Fondazione per la scuola Compagnia di San Paolo, USR Piemonte e rete di scuole FREEDOM/LAPIS/PROFILI DI SALUTE DELLA SCUOLA). \\ | 2008/09\\ 2009/10\\ 2010/11\\ 2011/12\\ 2012/13\\ | quinquennale| 50%| +
-| SPERIMENTAZIONE DEL CURRICOLO VERTICALE| si| Da numerosi anni è in atto la sperimentazione del curricolo d’istituto verticale di italiano e matematica.| 2008/09\\ 2009/10\\ 2010/11\\ 2011/12\\ 2012/13| quinquennale| 100%| +
-| SPERIMENTAZIONE DI PROGETTI NAZIONALI\\ \\ (es. M@tabel, PQM, Poseidon, ISS,…)\\ \\ | si| PQM \\ One to one computing\\ | 2009/10\\ 2010/11| | 60%| +
- +
-| **ORGANIZZAZIONE FUNZIONALE ALLE ESIGENZE DI PROGETTAZIONE CURRICOLARE VERTICALE**| Breve descrizione\\ \\ | Anno scolastico| +
-| CREAZIONE DEI DIPARTIMENTI DISCIPLINARI| Nell’istituto sono presenti dipartimenti disciplinari, Gruppo dei coordinatori di classe, di dipartimento, coordinatori di interclasse, referenti di dipartimento verticalizzato.| 2008/09\\ 2009/10\\ 2013/11\\ 2012/13\\ 2013/14| +
-| ORGANISMO DI COORDINAMENTO E DIREZIONE DEI SINGOLI DIPARTIMENTI DISCIPLINARI| La scuola ha istituito un gruppo di lavoro che coinvolge i referenti delle interclassi della scuola primaria e dei dipartimenti disciplinari della scuola secondaria. Tale gruppo ha il compito di coordinare ed armonizare le attività di approfondimento, sensibilizzazione, progettazione e sperimentazione delle iniziative intraprese. Inoltre, i vari componenti sono incaricati di rappresentare l’istituto all’esterno in occasione di momenti di confronto, informazione e formazione ad opera di altre scuole, enti ed associazioni. Il Dirigente scolastico presiede i vari gruppi e ne coordina l’attività di concerto con lo Staff di direzione.| | +
-| DOCENTI INCARICATI DI COMPITI \\ \\ CONNESSI CON LA PROGETTAZIONE DEL CURRICOLO | funzioni strumentali: 4\\ interclassi, intersezioni, consigli di classe: tutti i docenti\\ riunioni di dipartimento orizzontale e verticale: tutti i docenti\\ gruppi di progettazione e sperimentazione: 20%\\ | 100%| +
- +
- +
- +
-scuola n.4 //**I.C. Niccolò Tommaseo**//**** +
- +
-| INFORMAZIONE, AGGIORNAMENTO, FORMAZIONE| Da soggetti esterni accreditati / qualificati per la formazione \\ SI’\\ Docenti\\ \\ (MIUR, USR, Università, Associazioni disciplinari, Associazioni professionali, …)| Organizzati e gestiti all’interno della istituzione scolastica, eventualmente con la consulenza esperto esterno| Rivolti a docenti di più gradi di scuola| Breve descrizione\\ \\ | Anno scolastico| Durata| % di docenti partecipanti sull’organico di fatto| +
-| Partecipazione a CONFERENZE / SEMINARI| si| si| si| Incontri seminariali presso le scuole della rete centro; \\ partecipazione a incontri informativi promossi dall’USR/MIUR (I.Pininfarina Moncalieri)\\ Organizzazione di momenti seminariali gestiti da esperti e aperti a tutta la verticalità dell’istituto| 2007-2008\\ 2008-2009\\ 2012-2013| 2 anni scolastici| 50%| +
-| GRUPPI DI LETTURA DELLE INDICAZIONI NAZIONALI| si| si| SI| Partecipazione a gruppi di lettura delle Indicazioni Nazionali (2007) in rete con le scuole della rete centro\\ I gruppi di lettura sono stati avviati e gestiti dai gruppi interclasse della primaria; nella secondaria le indicazioni sono state lette dai singoli docenti e discusse nei dipartimenti| 2007/2008\\ 2012-2013| annuale| 100%| +
-| GRUPPI DI RICERCA DI DIDATTICA DISCIPLINARE ORIENTATA ALLE COMPETENZE| si| si| si| Partecipazione della scuola primaria a gruppi di lavoro AVIMES per la valutazione e la\\ sperimentazione di nuove metodologie per l’insegnamento dell’italiano e della matematica. I dipartimenti hanno elaborato griglie di valutazione e descrittori di competenze per tutte le discipline.| 2007- 2008\\ 2008 -2009\\ 2011-2012\\ 2012-2013| triennale| 50%| +
-| GRUPPI DI RICERCA SUL CURRICOLO VERTICALE| SI\\ Martin Dodman\\ Maria Gallo| SI| SI| Gli insegnanti dell’Istituto Comprensivo I.C.Tommaseo hanno partecipato alla formazione per la costruzione di un curriculum per competenze inteso come percorso formativo unitario dai sei ai quattordici anni, teso a valorizzare la relazione, rafforzare l’identità personale e il successo formativo attraverso l’acquisizione di una cultura personale. Il curricolo dovrà essere improntato a saperi di base, trasversali che sostengano i più deboli e valorizzino i talenti e gli interessi degli studenti in una realtà molto vivace e composita qual è quella delle nostre scuole .\\ | 2005/2007| biennale| 100%| +
-| ALTRO| si| si| si| Progetto Diametro: valutazione dei processi formativi attivati dalla scuola con “Gruppo Class” e “Fondazione per la scuola” della Compagnia di San Paolo\\ Marchio Saperi accreditamento | 2008 -2009\\ dal 2011| annuale \\ pluiriennale| 10%\\ 100%| +
- +
-| **RICERCA-AZIONE**| Rivolta a docenti di più ordini di scuola| Breve descrizione\\ \\ | Anno scolastico| Durata| % dei docenti partecipanti| +
-| PROGETTI FINALIZZATI ALLA RICERCA CURRICOLARE, FINANZIATI E REALIZZATI DALLA SINGOLA SCUOLA| NO\\ SI|ll progetto PerContare, finanziato dalla Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo e realizzato in collaborazione con l'ASPHI di Bologna, mira a costruire e diffondere strumenti e metodologie per un intervento tempestivo sugli alunni che potrebbero manifestare difficoltà specifiche in matematica e si avvalga sia delle potenzialità dell’informatica, oltre che di materiali non digitali di supporto alla didattica in classe. L’intero progetto si svolge dal 2011 al 2014, per tre anni scolastici e attualmente coinvolge una classe prima della sede Tommaseo e una classe prima della sede D'Assisi, due classi seconde del plesso D'Assisi e due classi terze del plesso Tommaseo.\\ L’offerta formativa del nostro Istituto si è caratterizzata negli anni per un forte interesse verso l’area artistico-musicale di cui è provata la valenza formativa e la capacità di motivare e coinvolgere gli alunni.\\ La molteplicità e la diffusione delle proposte artistico-musicali dell’Istituto è tale da coinvolgere il complesso delle 49 classi funzionanti.\\ Si citano i progetti più significativiin questo ambito:\\ :: //La sezione ad indirizzo musicale nella Scuola “Calvino”;//\\ :: //La sezione a curvatura musicale che prevede 1 h in più di musica insieme//\\ :: //I progetti di adozione dei monumenti del quartiere;//\\ :: //Le proposte di arte terapia e musicoterapia per il supporto alle disabilità;//\\ :: //I cori scolastici presenti in ognuno dei tre plessi;//\\ :: //Le proposte teatrali che coinvolgono la scuola Primaria e la Secondaria di primo grado;//\\ :: //Le collaborazioni con i musei cittadini;//\\ :: //Il laboratorio di creta e le proposte culturali dell’associazione “Arte scuola e musica in Santa Pelagia”;//\\ :: //La collaborazione con le associazioni, i “Piccoli Cantori di Torino” e l’associazione “Officina Musikè”.//\\ Le esperienze estetiche maturate contribuiscono inoltre alla formazione generale della persona e allo sviluppo del senso di sicurezza individuale. \\ Per questa ragione si è scelto di dedicare il 10% della quota oraria del curricolo di scuola ad attività che orientino alle arti potenziando i rapporti con le numerose istituzioni culturali del territorio e definendo percorsi di collaborazione e scambio di risorse.| 2011-2014\\ dal 2006/2007| triennale\\ pluriennale| 30%\\ 100%| +
-| PROGETTI FINALIZZATI ALLA RICERCA CURRICOLARE, FINANZIATI E REALIZZATI DALLA SCUOLA IN RETE CON ALTRE SCUOLE| SI| Protocollo d’intesa per la promozione e la realizzazione di attività congiunte, in attuazione del Progetto “Provaci ancora Sam!”, prevenzione e recupero della dispersione scolastica, tra Città di Torino, Ufficio Pio Compagnia di San Paolo, Fondazione per la scuola Compagnia di san Paolo, USR Piemonte e rete di scuole. \\ (Imparo a star bene e ci guadagno/ Vivi come mangi/Ambientiamoci a scuola di salute/LAPIS/Profili di salute/ Sicurezza/ Save the children). \\ | dal 2007\\ 2011-2013| quinquennale\\ biennale| 40%\\ 100%| +
-| SPERIMENTAZIONE DEL CURRICOLO VERTICALE| si| Da numerosi anni è in atto la sperimentazione del curricolo d’istituto verticale di italiano e matematica. Nelle altre discipline si segue il modello Dodman.| 2006/2007\\ 2007/2008\\ 2008/2009\\ 2009/2010\\ 2010/2011\\ 2011/2012\\ 2012/2013\\ | sette anni| 100%| +
-| SPERIMENTAZIONE DI PROGETTI NAZIONALI\\ \\ (es. M@tabel, PQM, Poseidon, ISS,…)\\ \\ | si| PQM \\ cl@sse 2.0\\ | 2010/2011\\ 2011/2012\\ dal 2010| biennale\\ triennale| 30%| +
- +
-**ORGANIZZAZIONE FUNZIONALE ALLE ESIGENZE DI PROGETTAZIONE CURRICOLARE VERTICALE**| Breve descrizione\\ \\ Funzioni strumentali al POF, alla Documentazione, al Successo formativo, alla Continuità, alla Valutazione. Dal 2013/2014 esiste un gruppo di lavoro interdipartimentale di revisione del curricolo.\\ Interclassi, consigli di classe\\ Riunioni di dipartimento e di interclasse\\ Gruppi di progettazione e sperimentazione\\ | 2008/2009\\ 2009/2010\\ 2010/2011\\ 2011/2012\\ 2012/2013| +
-| CREAZIONE DEI DIPARTIMENTI DISCIPLINARI| Nell’istituto sono presenti dipartimenti disciplinari, Consiglio dei coordinatori di classe, coordinatori di interclasse, referenti di aree d’interesse, dipartimento verticalizzato| 2008/09\\ 2009/10\\ 2013/11\\ 2012/13\\ 2013/14| +
-| ORGANISMO DI COORDINAMENTO E DIREZIONE DEI SINGOLI DIPARTIMENTI DISCIPLINARI| La scuola ha istituito un gruppo di lavoro che coinvolge i referenti delle interclassi della scuola primaria e dei dipartimenti disciplinari della scuola secondaria. Il gruppo, coordinato dalla FS POF e presieduto dalla Dirigente Scolastica, ha il compito di raccogliere la documentazione esistente, definire competenze di passaggio tra primaria e secondaria, progettare una sperimentazione del curricolo verticale per competenze. I docenti referenti avranno il di rappresentare l’istituto all’esterno in occasione di momenti di confronto, informazione e formazione ad opera di altre scuole, enti ed associazioni. | dal 2004| +
-| DOCENTI INCARICATI DI COMPITI \\ \\ CONNESSI CON LA PROGETTAZIONE DEL CURRICOLO | funzioni strumentali: 5\\ interclassi, consigli di classe: tutti i docenti\\ riunioni di dipartimento orizzontale e verticale: tutti i docenti\\ gruppi di progettazione e sperimentazione: 30%\\ | 100%| +
- +
-PROGETTO di formazione e ricerca in rete  +
- +
-Descrizione del percorso che si intende realizzare +
- +
-**Il percorso può essere di durata pluriennale, fermo restando che al termine del primo anno deve essere presentato un prodotto compiuto del lavoro svolto fino a quel momento. ** +
- +
-Il progetto deve comprendere approfondimenti appartenenti ad entrambi gli ambiti sotto indicati, prendendo in considerazione congiuntamente tematiche di carattere trasversale e di carattere disciplinare. Si deve pertanto scegliere **almeno **una voce in ciascuna delle due colonne (evidenziare con colore GIALLO). +
- +
-| **Tematiche trasversali \\ **\\   - Cultura Scuola Persona  - Profilo dello studente  - Curricolo verticale  - Didattica per Competenze  - Ambiente di apprendimento  - Valutazione e Certificazione  - Cittadinanza e Costituzione   - Inclusione  - Competenze digitali  - Comunità educativa e professionale**\\ **| **Discipline**\\   - Campi di esperienza (scuola dell’infanzia)  - Italiano  - Lingua inglese e/o seconda lingua   - Storia  - Geografia  - Matematica  - Scienze  - Musica  - arte e immagine  - educazione fisica  - Tecnologia| +
- +
-  - **RACCOLTA E LETTURA DEI BISOGNI FORMATIVI ** +
-| STRUMENTI utilizzati per raccogliere i bisogni| DESCRIZIONE| +
-| Raccolta dati attraverso canali istituzionali e d’istituto.| Percorso di autovalutazione d’Istituto, sviluppo del Bilancio Sociale, progetto Vales, dati Invalsi, Organi collegiali| +
- +
-  - **BISOGNO PRIORITARIO INDIVIDUATO DALLA RETE** +
-| Avviare una sperimentazione verticale e disciplinare sul modello ricerca-azione incentrata su un modello di classe aperta, flessibile e diffusa, rinsaldando il triangolo famiglia-studente-insegnante al fine di rendere più efficace lo sviluppo dei talenti di ogni studente e studentessa.| +
- +
-  - **OBIETTIVI DEL PROGETTO ** +
-| Partendo dalle Nuove Indicazioni si intende avviare una sperimentazione sul modello della **ricerca-azione**finalizzato a sviluppare i **talenti** presenti in ogni studente e studentessa, rinsaldando il **triangolo Famiglia-Studente-Insegnante** attraverso il superamento della classe come luogo chiuso in se stesso verso una classe aperta alla sperimentazione, flessibile nella didattica e diffusa sul territorio.\\ L’obiettivo è il potenziamento delle didattiche disciplinari attraverso il coinvolgimento di tutte le componenti della comunità scolastica, ma soprattutto pensando un **nuovo modello organizzativo **che sappia raccogliere la sfida della valorizzazione dei talenti dei singoli studenti e studentesse, facendo proprie le indicazioni del Consiglio Europeo sullo sviluppo delle competenze chiave e valorizzando le diverse intelligenze presenti in ognuno.\\ La classe, in quest’ottica, viene vista come un modello dinamico e aperto dove si lavora in parallelo e per livelli di competenza, gli studenti e le studentesse diventano parte attiva del loro percorso formativo attraverso la loro responsabilizzazione, lo sviluppo delle autonomie e un nuovo modello di valutazione che prevede il loro esplicito coinvolgimento nella definizione dei percorsi.\\ Le famiglie entrano nella scuola come esperti portando le loro abilità, talenti, conoscenze e competenze, diventando anch’esse parte attiva e coinvolta nei percorsi| +
- +
-  **SCELTE ORGANIZZATIVE sulle attività del percorso ** +
-(incontri seminariali, lavori di gruppo, attività laboratoriali, eventuali lavori on-line, studio personale e di approfondimento, …) **** +
- +
-| TIPOLOGIA| DESCRIZIONE E FINALITA’| N.ORE| +
-| Incontri seminariali| __Formazione iniziale__ con esperti e bibliografia per orientare lo studio personale su tematiche quali il legame alunno-insegnanti-famiglie, la valorizzazione dei talenti attraverso la personalizzazione degli insegnamenti, la valutazione autentica e i modelli progettuali, al fine di costruire una base comune per le attività successive.| 10| +
-| Lavori di gruppo| __Raccolta e documentazione delle buone pratiche__ già in atto e progettazione di nuove attività sulla base di quanto previsto dalle nuove Indicazioni Nazionali. La progettazione delle attività è prevista su nuovi modelli di riferimento sviluppati in rete che prevedano al loro interno una giustificazione epistemologica dell'attività, l’obiettivo di competenza atteso, la procedura di svolgimento dell'attività, la raccolta di tutti i materiali necessari. \\ Avvio della sperimentazione nelle classi.\\ \\ Finalità: costruire ipotesi di percorsi sulla base delle nuove Indicazioni Nazionali riproducibili in altri contesti e/o da altri insegnanti; progettare la fase di sperimentazione.| 20| +
-| Sperimentazione| __Attuazione delle ____ipotesi progettuali____ nelle classi__, puntando su una metodologia a classi aperte, flessibili e diffuse. Ogni ipotesi progettuali viene sperimentata in diversi istituti e su diverse classi.\\ Finalità: raccolta delle buone pratiche; incentivazione al confronto tra insegnanti sulle attività svolte per validarle e/o migliorarle.| 125| +
-| Laboratori| __Confronto sull'efficacia delle ____esperienze____ attuate__; validazione e/o modifica delle ipotesi progettuali realizzate; raccolta di documentazione sul processo.\\ \\ Finalità: validazione delle buone pratiche; valutazione delle attività svolte; consolidamento dei legami di collaborazione fattiva tra gli insegnanti coinvolti.| 10| +
-| Gruppo di lavoro ristretto| Raccolta dei materiali e pubblicazione della __documentazione__ raccolta.| 30| +
-| Convegno| __Restituzione__ al territorio delle esperienze realizzate.| 15| +
- +
-  - **ATTIVITA’ (DIDATTICHE E NON) COERENTI CON LE TEMATICHE TRASVERSALI E LE DISCIPLINE SOPRA INDICATE** +
-| DIDATTICHE / \\ NON DIDATTICHE (indicare)| DESCRIZIONE| +
-| Non didattica| Formazione iniziale. La bibliografia fornita e gli interventi degli esperti verteranno su:\\   - legame alunno-insegnanti-famiglie (tematica: Comunità educativa e professionale)  - la valorizzazione dei talenti (tematiche: Cultura Scuola Persona, Ambiente di apprendimento, Comunità educativa e professionale, Valutazione, Curricolo verticale)  - la valutazione autentica (tematiche: Valutazione, Curricolo Verticale, Cultura Scuola Persona, Comunità educativa e professionale)  - i modelli progettuali (tematiche: Comunità educativa e professionale, Valutazione)  - competenze tecnologiche (tematiche: Competenze digitali e Comunità educativa e professionale)| +
-| Non didattica| Laboratori. L'attività dei laboratori prevede una prima fase di raccolta delle buone pratiche esistenti e di progettazione di nuove attività sulla base delle Indicazioni Nazionali,con una successiva fase di valutazione sulla sperimentazione. La formalizzazione delle ipotesi progettuali avverrà sulla base di uno schema comune, contenente una giustificazione epistemologica dell'attività, un obiettivo di competenza atteso secondo le indicazioni nazionali, la procedura dettagliata di svolgimento dell'attività e tutti i materiali necessari. \\ Questa attività verrà attuata per tutte le discipline, raccolte in quattro grandi assi: Asse dei Linguaggi (Lingua italiana, Lingue straniere, Musica, Arte, Sport), Asse storico-geografico-antropologico (Storia, Geografia, Cittadinanza e Costituzione), Asse scientifico-tecnologico (Scienze, Tecnologia, Informatica), Asse matematico (Matematica).\\ Ogni scuola coordina un asse tematico a cui fanno riferimento i dipartimenti delle altre scuole facenti parte della rete. In tal modo le progettazioni e le sperimentazioni dei percorsi prendono corpo in modo diffuso all’interno di tutte le scuole e riescono ad essere coordinate in modo efficace, anche dal punto di vista della raccolta del materiale e della rendicontazione.\\ Tematica: Comunità educativa e professionale, Didattica per competenze, Valutazione, Competenze digitali; discipline coinvolte: tutte| +
-| Didattica| Sperimentazione. La sperimentazione sarà attuata il più diffusamente possibile, coinvolgendo tutta la comunità educante, in modo che la stessa buona pratica sia sperimentata in più contesti e con più esperienze.\\ Tematica: Comunità educativa e professionale, Didattica per competenze, Valutazione, Competenze digitali; discipline coinvolte: tutte| +
-| Non didattica| Documentazione. \\ Tematica: Comunità educativa e professionale, Competenze digitali.| +
-| Non didattica| Convegno finale. \\ Tematiche: Comunità educativa e professionale; Cultura Scuola Persona.| +
- +
-  - **RISULTATI ATTESI** +
-| TIPOLOGIA | DESCRIZIONE| +
-| Formazione iniziale| Arricchimento della cultura professionale di tutti gli insegnanti coinvolti e costruzione di una base comune didattica, relazionale e digitale utili per il lavoro successivo.| +
-| Laboratori| Condivisione e confronto su pratiche educative efficaci e congruenti con le Nuove Indicazioni. Formalizzazione delle stesse per poter essere sperimentate e diffuse.| +
-| Sperimentazione| Diffusione delle buone pratiche nella quotidianità dell'insegnamento. Organizzazione e attuazione di modelli di gestione delle classi differenti. | +
-| Documentazione| Arricchimento del Centro di Documentazione presso l’UTS Stranieri e restituzione al territorio dei risultati raggiunti.| +
-| Convegno| Restituzione al territorio dei risultati raggiunti.| +
- +
-  - **VALUTAZIONE IN ITINERE E AL TERMINE** +
-| IN ITINERE/\\ TERMINE| STRUMENTI| FINALITA’| DESCRIZIONE| +
-| Iniziale| Questionari| Efficacia della formazione| Questionari di gradimento per valutare l’efficacia dei momenti iniziali di formazione| +
-| In itinere| Modelli di progettazione| Validazione dell’efficacia dei modelli progettuali| Riflessione sui modelli di progettazione realizzati.| +
-| In itinere| Questionari, Test, Peer Observation (teachers observing teachers)| Valutazione della sperimentazione in classe| Sviluppo di questionari, test standardizzati per valutare gli apprendimenti di studenti e studentesse in situazione.\\ Osservazione da parte di colleghi esterni alla classe delle procedure utilizzate in modo da avviare riflessioni su quanto realizzato.| +
-| Finale| Questionari| Effettiva realizzabilità del percorso| Questionari di gradimento, confronto professionale tra i docenti, coinvolgimento della comunità scolastica.| +
- +
-  - **PRODOTTI CHE SI INTENDONO REALIZZARE ** +
-**Prodotto finale da presentare ai collegi dei docenti delle scuole aderenti alla rete e da condividere nel sito ufficiale delle Indicazioni nazionali. **((  Da inviare per posta elettronica all’USR e ad uno dei membri del Comitato Scientifico Nazionale oppure a [[mailto:info@indicazioninazionali.it|info@indicazioninazionali.it]](come allegato, se di dimensioni inferiori a 3 Mb; altrimenti tramite link ad un server di storage gratiuto (dropbox, Google Drive, SkyDrive, ICloud,…)  )) +
- +
-(Attività e materiali didattici, pubblicazioni, supporti multimediali, audiovisivi, relazione scritta, Presentazione PowerPoint, Descrizione di attività didattiche, Registrazioni video o audio, altro) .  +
- +
-| TIPOLOGIA DEL PRODOTTO| DESCRIZIONE| FINALITA’| +
-| Presentazioni, PowerPoint | Raccolta e diffusione sul sito della rete di presentazioni/slide e di tutta la documentazione relativa agli interventi degli esperti| Diffusione delle documentazione all’interno della comunità professionale ed educativa; creazione di punti di riferimento comuni utili alle attività successive.| +
-| Bibliografia| Raccolta e diffusione sul sito della rete di una bibliografia ragionata sulle tematiche evidenziate per la sperimentazione| Diffusione delle documentazione all’interno della comunità professionale ed educativa; creazione di punti di riferimento comuni utili alle attività successive.| +
-| Raccolta di attività e materiali didattici| Formalizzazione delle buone pratiche in uso e di nuove attività coerenti con le Indicazioni Nazionali 2012.| Ripetibilità delle buone pratiche; sviluppo delle abilità progettuali e metariflessive degli insegnanti; arricchimento della documentazione esistente presso l’UTS Stranieri.| +
-| Costruzione e aggiornamento dei curricoli d’istituto| Documentazione delle attività svolte sugli assi disciplinari utile alla riflessione sulle competenze da sviluppare degli alunni per la costruzione/aggiornamento dei curricoli d’istituto secondo le Nuove Indicazioni| Documentazione delle attività finalizzate all’arricchimento dei curricoli d’istituto| +
-| Materiale audiovideo| Documentazione della sperimenatazione dentro e fuori dalle classi.| Documentazione delle attività svolte.| +
-| Materiali prodotti dalla classi| Documentazione della sperimenatazione dentro e fuori dalle classi.| Documentazione delle attività svolte; restituzione alla comunità attrerso l’organizzazione di momenti espositivi e di un convegno finale; arricchimento della documentazione esistente presso l’UTS Stranieri.| +
- +
-  - **DIFFUSIONE DEI PRODOTTI ** +
-(sito della scuola, depliant, mostre, incontri dedicati , …)  +
- +
-| MODALITA’| TEMPI| +
-| Sito web della rete di scuole| All’inizio del percorso, per condividere da subito tutte le fasi progettuali e in itinere con il progressivo arricchimento delle esperienze| +
-| Momenti espositivi nelle singole scuole| Ogni singola istituzione scolastica definirà una giornata o più giornate al termine del corrente anno scolastico e del prossimo: in tali giornate studenti, famiglie, insegnanti “mostreranno” fasi della sperimentazione| +
-| centro di documentazione dell'UTS stranieri| Attività di supporto per tutto l’iter progettuale;+
-| convegno| Al termine delle attività, fine anno scolastico 2013/14 e fine anno scolastico 2014/15| +
- +
-  - **RICADUTA DEL LAVORO DI FORMAZIONE – RICERCA sulle classi** +
-| MODALITA’| TEMPI| +
-| Sperimentazione| Biennale| +
-| Arricchimento del curricolo delle singole scuole (Attività e valutazione)| Al termine del progetto| +
- +
-  - **ESTENSIONE DELLA FORMAZIONE – RICERCA ai docenti non direttamente coinvolti nella formazione-ricerca ** +
-| MODALITA’| TEMPI| +
-| Formazione iniziale| Prevista per tutti i docenti all’inizio del percorso (dic-feb 2013)| +
-| Restituzione dei risultati| In occasione dei collegi docenti e/o riunioni di dipartimento| +
- +
-  - **INFORMAZIONE SUL PROGETTO ALLA COMUNITA’ DELLA RETE **(compresi i genitori ) +
-| MODALITA’| TEMPI| +
-| Coinvolgimento dei genitori in qualità di esperti| Marzo 2014-Gennaio 2015| +
-| Sito web rete| Novembre 2013 - Giugno 2015| +
-| Momenti espositivi| Febbraio - Giugno 2015| +
-| UTS (centro di documentazione)| Novembre 2013-Giugno 2015| +
-| Convegno| Fine anno scolastico 2013/14 e fine anno scolastico 2014/15| +
- +
-  - **STRUMENTI E FORME PER LA CONDIVISIONE DEL PERCORSO **(riunioni di dipartimento, collegi congiunti, …) +
-| STRUMENTI E FORME| TEMPI| +
-| Gruppo di progetto composto da Dirigenti scolastici e docenti referenti di ogni singola scuola| Progettazione iniziale, monitoraggio in itinere, rendicontazione finale| +
-| Sottogruppo di lavoro interno ad ogni scuola composto dai referenti dell’asse disciplinare assegnata ma aperto a tutti i docenti interessati| Progettazione iniziale e incontri mensili.| +
-| OO.CC. allargati| Conoscenza e diffusione del percorso durante tutto il periodo| +
-| CdC| Deliberazione progetto| +
-| riunioni di staff| Condivisione progettazione| +
-| CdD congiunti| Approvazione del progetto, del monitoraggio in itinere, della rendicontazione finale| +
-| Riunioni di dipartimento| Strutturazione delle attività laboratoriali in verticale| +
-| Riunioni di intersezione, interclasse, consigli di classe | Strutturazione delle attività laboratoriali in orizzontale| +
-| Interclassi tecniche| Informazioni sul progetto ai rappresentanti di classe| +
-| Assemblee di classe| Informazione ai genitori e raccolta adesioni| +
-| Gruppi di sperimentazione| Organizzazione e coordinamento dei laboratori| +
-| Gruppi di lavoro con docenti, studenti, genitori| Organizzazione e coordinamento dei laboratori che prevedono l’intervento di genitori e studenti| +
- +
-n) **PIANIFICAZIONE DEL PERCORSO DI FORMAZIONE E RICERCA** +
- +
-| ATTIVITA’ \\ \\ (indicare tutte le fasi del percorso) | Ott-Nov 2013| Dic-Feb 2013| Mar-Giu 2014| Sett-Gen 2014| Feb-Mar2015| Apr-Giu 2015| +
-| PROGETTAZIONE DEL PERCORSO| | | | | | | +
-| FORMAZIONE\\ | | | | | | | +
-| PROGETTAZIONE DIDATTICA| | | | | | | +
-| SPERIMENTAZIONE CON LA CLASSE| | | | | | | +
-| DOCUMENTAZIONE E PUBLICIZZAZIONE| | | | | | | +
-| DISSEMINAZIONE\\ | | | | | | | +
-| CENTRO DI DOCUMENTAZIONE| | | | | | | +
- +
-Torino, 12 novembre 2013 +
- +
-Il Dirigente Scolastico +
- +
-della scuola capofila +
- +
-dott.ssa Concetta Mascali+
  
 +Gli istituto coinvolti sono quattro:
  
 +  * [[http://www.cnuto.gov.it/|Convitto Nazionale "Umberto I"]]
 +  * [[http://www.icmarconiantonelli.it/SITONUOVO/home.html|Istituto Comprensivo "Marconi-Antonelli"]]
 +  * [[http://www.icregioparco.gov.it|Istituto Comprensivo "Regio Parco"]]
 +  * [[http://www.tommaseo.gov.it|Istituto Comprensivo "Niccolò Tommaseo"]]
  
 +In questo spazio web viene raccolta tutta la **documentazione del progetto**, dei percorsi e dei processi che la rete produrrà nel tempo della sperimentazione.
/var/www/virtual/to7120.com/htdocs/retein/data/attic/start.1391339580.txt.gz · Ultima modifica: 2015/07/15 00:28 (modifica esterna)